Il progetto “INTERFACE - Renovating the access to the core port of Palermo and its interactions with the urban environment” rappresenta un primo passo nell’ambito del processo di rinascita in atto del fronte a mare portuale-urbano, l’Autorità di Sistema Portuale del Mare di Sicilia occidentale ha stabilito di procedere con quest’opera di complessiva riqualificazione delle aree di interfaccia che separano il porto di Palermo dal centro storico cittadino. 

Il lavoro dell’Authority è stato premiato ottenendo il cofinanziamento della Commissione europea per l’importo complessivo di € 1.484.900,00, e ha visto l’AdSP unica beneficiaria a sud del Corridoio ScanMed, costantemente pronta ad attivare le fonti finanziarie comunitarie, a partecipare al processo di rinnovamento europeo, e sempre presente nella discussione sui regolamenti del Corridoio, ritenuto un forte sostegno nel lavoro per rendere più performanti le infrastrutture portuali. L’interfaccia tra il porto di Palermo e la città sarà così totalmente riqualificato, consentendo una rigenerazione urbana e migliorando la qualità della vita in quell’area. L’intervento si presenta in sinergia con altri progetti in corso di realizzazione, candidati e in parte già ammessi a finanziamento con Fondi Nazional e Fondi Strutturali, quali il progetto di dragaggio del bacino Crispi (finanziato dal FESR nell’ambito del Programma Operativo  Infrastrutture e Reti 2014/20), l’intervento di riqualificazione del molo Trapezoidale (possibile grazie al Fondo Investimenti), l’intervento per la Messa in Sicurezza del porto di Palermo (finanziato nell’ambito del Fondo di Sviluppo e Coesione 2014/20).

Per conseguire gli obiettivi prefissati è necessaria una pianificazione minuziosa, una programmazione sostenuta dal dialogo con gli interlocutori del Corridoio e con gli attori regionali e nazionali che partecipano allo sviluppo economico del territorio, per cogliere tutte le possibilità offerte dai fondi europei e migliorare le performance della loro gestione con la predisposizione di progetti coerenti con le strategie definite per accedere alle diverse fonti di finanziamento. La crescita del sistema mare nella Sicilia occidentale, attraverso il coinvolgimento nella politica euromediterranea, garantirà una posizione sempre più preminente di questa parte di isola con inevitabili ricadute positive nel settore della portualità e della logistica. 

Questo progetto si pone l’obiettivo di migliorare la viabilità di ingresso e di uscita del porto di Palermo , con particolare rilevanza per le attività localizzate presso il Molo Piave, dove si concentra il traffico Ro Ro e traghetti. I principali interventi riguardano:
•    Parco urbano
•    Scale di risalita
•    Terrazza sul mare e passerelle
•    Parcheggi a raso
•    Varco Amari
•    Periscopi di risalita

Queste componenti rappresentano stralci di un intervento più ampio , in via di progettazione, che consiste anche nella risistemazione del Terminal Sammuzzo, del Terminal Piave e di altre componenti dell’interfaccia con la città. Nel loro insieme, questi investimenti puntuali (passerelle, aree verdi ecc.), principalmente destinati all’ultimo miglio e al decoro urbano rappresentano una unità autosufficiente di analisi, capace di produrre benefici ed effetti economici a prescindere dal completamento delle ulteriori componenti citate.